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La roccia mancante.
Tanto tempo fa, nell’area più a nord della Nel 1980 un terremoto scosse Giaveno e
penisola italiana si poteva trovare molta fece cadere il famoso micascisto vicino a
argillite. L’argillite contiene principalmente un lago sotto la mitica montagna.
minerali argillosi e quarzo. Si è formata per Un giorno un uomo con suo figlio, che
deposizione, compattazione e cementazione vivevano a Giaveno, fecero una gita
di sottili particelle che si sono assestate e intorno alle Alpi per respirare un po’
accumulate. d’aria fresca. Quando arrivarono,
A causa del processo di orogenesi (che ha trovarono un lago dove cominciarono a
formato catene montuose come le Alpi) una giocare lanciando pietre.
parte dell’argillite ha subito cambiamenti Chi dei due avesse tirato la roccia più l
chimici e fisici. ontano avrebbe vinto la partita. Era il
Queste rocce infatti sono state sottoposte a turno del bambino quando suo padre
forze compressive e calore che hanno gli fermò la mano; quella non era una
lentamente convertito i minerali argillosi in semplice roccia, quella era il micascisto!
minerali metamorfici stratificati come la Il padre sapeva che nel museo di
muscovite e la biotite.
geologia di Torino l’unica roccia
L’allineamento in orientamento parallelo e mancante nella collezione delle rocce
le ondulazioni della nuova roccia indicano delle Alpi era il micascisto. L’uomo
che si è formato un micascisto. Questo è ciò portò subito la roccia al museo
che è successo nell’area che oggi prende il dove fu ben ricompensato.
nome di Giaveno, in Val Sangone La storica leggenda del
(Piemonte). micascisto divenne
Molti popoli si sono stabiliti a Giaveno nel realtà e la roccia
corso della storia. I primi ad aver abitato in mancante potè
quella zona nell’era preistorica furono i riempire il suo
Taurini, i Vibelli e i Magelli. Queste spazio vuoto
popolazioni celtiche si sono stabilite nella per sempre.
valle perché era calma e si sentivano al
sicuro.
In seguito, intorno all’VIII secolo, arrivarono
i Longobardi. Essi occuparono l’area finchè
non arrivarono i Franchi. Carlo Magno
apprezzava l’aria fresca e adorava il
misterioso paesaggio che nascondeva un
grande tesoro.
Dopo di loro, nel corso dei secoli hanno
regnato sul territorio i Saraceni, varie casate
e i Savoia.
Fin dall’età della pietra, in quell’area è stata
tramandata una storica leggenda di
generazione in generazione. Si sapeva che in The missing rock.